Report commercio estero Unacea-Cer
Calano le esportazioni nel primo bimestre 2020
Nei primi due mesi del 2020, secondo quanto emerge dal Report commercio estero Unacea-Cer, l’export italiano di macchine per costruzioni ha registrato un calo del 15,5% rispetto allo stesso periodo del 2019, per un valore di 367 milioni di euro. La contrazione più significativa riguarda le esportazioni di macchine stradali (-32%); seguono le macchine per la perforazione (-31%), le macchine per il movimento terra (-15%), le macchine per la preparazione degli inerti (-10,5%), le gru a torre (-9,5%) e le macchine per il calcestruzzo (-6%). Le importazioni, con un valore di oltre 169 milioni di euro, crescono invece del 27%. La bilancia commerciale, che mantiene un avanzo di 197 milioni di euro, registra tuttavia una contrazione del 34% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
“La dinamica negativa delle esportazioni nei primi due mesi del 2020 era un dato atteso, in linea con il rallentamento della domanda mondiale già iniziato nel 2019 - ha dichiarato Mirco Risi, presidente di Unacea -. L’Italia si era mantenuta in controtendenza durante il 2019, mentre adesso sembra allinearsi all’andamento internazionale. Le prossime rilevazioni saranno determinanti per capire quanto le chiusure legate all’emergenza Covid-19 abbiano influito sulle dinamiche del commercio internazionale, anche in considerazione dei differenti approcci adottati dai singoli stati membri dell’Unione in merito alla gestione della crisi”.